Le aree marino-costiere sono tra le zone che si ritiene possano aver risentito degli effetti del lockdown. Ciò è specialmente atteso nelle aree impattate da deflussi fluviali ed attività antropiche (centri urbani, agglomerati industriali, porti, …).
Il progetto SNAPSHOT ha perciò ritenuto di concentrare le osservazioni, misurazioni ed analisi in 7 aree di studio, rappresentative dell’ambiente marino costiero italiano.
Tra i criteri che hanno guidato la scelta ci sono la disponibilità di dati pregressi e l’interazione con i deflussi di quei fiumi che, per portata, caratteristiche idrologiche, geografiche e livelli di inquinamento medi, sono stati ritenuti rappresentativi delle potenziali alterazioni dovute al lockdown nelle diverse zone d’Italia.
Tali aree sono:
Area Nord Adriatico: Laguna di Venezia, Foce del Fiume Po, Ancona
Area Liguria: Genova, Golfo di Genova, La Spezia e Cinque Terre
Area Toscana: Pisa, Foce del Fiume Arno
Area Lazio: Roma, Foce del Fiume Tevere
Area Campania: Napoli, Golfo di Napoli, Foce del Fiume Sarno e Litorale Domizio
Golfo di Taranto: Taranto, Mar Grande e Mar Piccolo
In tali aree le stazioni di campionamento sono state definite in base al posizionamento delle stazioni che in passato avevano procurato le serie storiche di dati.
Maggiori informazioni sulle stazioni di campionamento sono disponibili nella pagina dedicata.