Genova, golfo di Genova, La Spezia e Cinque Terre

La Liguria possiede oltre 350 km di costa, su cui insistono un denso insediamento abitativo e produttivo, nonché una diffusa portualità. L’ambiente marino ligure è caratterizzato da un litorale molto vario che ospita ambienti meritevoli di salvaguardia e una preziosa biodiversità, oltre al prospiciente Santuario dei Cetacei.

L’area ligure selezionata va dalla città di Genova verso levante, fino alla città di La Spezia. La stazioni di campionamento selezionate permettono di osservare le diverse sorgenti di impatto presenti nell’area.

Principale caratteristica antropica dell’area è l’intensa attività portuale, nelle vicinanze dei grandi agglomerati urbani (Genova, La Spezia).

A questo si aggiunge la presenza del fiume Magra nella zona di La Spezia e quella dei due fiumi che sfociano nell’area metropolitana genovese (Polcevera e Bisagno). La storia geologica di questi ultimi, ha portato alla formazione dei cosiddetti canyon sottomarini, siti di importanti correnti che favoriscono la risalita o lo sprofondamento di masse d’acqua con conseguente scambio di contaminanti e sostanza organica tra le acque di superficie e le acque profonde.

Tra le due aree portuali liguri si localizzano zone di pregio come il Parco Nazionale delle Cinque Terre e l’Area Marina Protetta di Portofino.

Dal 2000 nella zona costiera del Promontorio di Portofino (sito LTER-Mar Ligure Promontorio di Portofino) è attivo un osservatorio marino finalizzato sia alla raccolta di dati fisici, chimici e biologici sia alla raccolta di dati con strumentazioni installate su boe meda a cura del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita dell’Università degli Studi di Genova (DISTAV- UNIGe).

Nella zona del porto di La Spezia, foce del Magra e litorale delle 5 Terre esistono transetti ripetuti di misure fisiche, biologiche e chimiche effettuate dal Centro ENEA di S. Teresa.

Le attività nell’area prevede inoltre una costante collaborazione con ARPA Liguria focalizzandosi sui siti dove vengono costantemente effettuati diversi tipi di controllo sulla qualità del mare (MSFW e D.Lgs.152/06, tra gli altri).